Manga: "Cose da bambini" ?

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    Manga: “cose da bambini"


    Natale, tempo di regali e belle parole, cenoni e pranzi con familiari che durante l'anno non vedi quasi mai, tavolate di venticinque–trenta persone che durano un pomeriggio intero!
    Ma torniamo ai regali, poiché il Natale è ormai una festa consumista: da amante dei celeberrimi manga e dunque anche collezionista approfitto di queste ricorrenze per racimolare un po' di soldi e usarli per comprare serie complete che con le spese mensili/bimestrali che devo affrontare per seguire le serie in corso, non posso prenderle durante l'anno. Ovvio quindi che camera mia è ripiena di tankobon più o meno ordinati su mensole e/o mobili, ma c'è da dire che è un bel colpo d'occhio per chi li vede.
    Facciamo un passo indietro: 25 Dicembre, quest'anno il Natale l'ho passato a casa mia, con tutti i parenti di cui parlavo prima, alcuni di essi, entrati in camera mia, mi hanno “ripreso” perché ancora leggo i fumetti (no, la parola manga non gli entrerà mai in testa) che sono cose da bambini. Perché in Italia c'è molta disinformazione su quest'aspetto (anche su tanti altri, ma è un discorso diverso) e si tende a pensare che tutti i manga siano Kodomo, oppure i cartoni (anche qui parlare di anime è impossibile con loro) che da piccolo si guardavano alla TV, cioè digimon, pokémon eccetera.
    Ma i manga, si possono considerare solo da bambini? E soprattutto perchè, se fosse così, in Giappone non c'è questa mentalità?
    Il fatto è che, obbiettivamente, i manga NON sono solo per bambini! Fareste mai leggere ad un fanciullo uno splatter come Berserk o Dorohedoro? Se non è che siete dei malati di mente è ovvio che non lo fareste! Come lo non fareste giocare ad un GTA, ma è più probabile che scegliereste Crash Bandicoot o simili!
    Ma tralasciamo l'esempio estremo dei splatter, ci sono tantissime sfumature di seinen e anche di shonen che non possono essere rivolte ad un pubblico puerile, con disegni duri e tematiche trattate che non lasciano alcun dubbio: sono create per un target adulto.
    Senza nascondere che vi sono alcune opere adatte anche ai più piccoli: oltre ai già citati Kodomo, possiamo pensare ai classici shonen, come Dragon Ball e One Piece per fare due esempi (ma in generale quasi tutti i titoli passati da Shueisha e molti altri editori) ma questi non sono SOLO per infanti, infatti l'età media dei lettori di One Piece è molto alta, complice la lunghissima durata di tale opera, soprattutto nelle vendite del volume (in Giappone le riviste le comprano prevalentemente i ragazzi giovani, gli adulti e i giovani adulti comprano i tankobon). Quindi perchè si arriva addirittura a chiamare “sfigato” chi legge i fumetti giapponesi, nel nostro paese?
    Vi lascio con una domanda, sicché sono molto curioso: i vostri parenti o gli amici che conoscono questa vostra passione cosa ne pensano? Li reputano anche loro roba da bambini oppure grazie a voi si sono avvicinati ad essi?[



     
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    El Papu

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    Purtroppo in Italia vige questo tipo di pregiuzio, purtroppo gli Anime e i Manga sono associati alla lettura e alla visione di un pubblico infantile. Sinceramente non trovo giusto questo pregiudizio anche perchè esiste una tipologia di Manga (Seinen, definizione sotto) che ha come target un pubblico che va dalla maggiore età in su.

    CITAZIONE
    Seinen letteralmente "maggiorenne") è un termine giapponese che, associato ad anime e manga, indica opere di questo tipo che hanno come target un pubblico che va dalla maggiore età in su. Diversamente dagli shōnen, con cui spesso vengono confusi fuori dal Giappone, e dagli hentai, che hanno tematiche a sfondo prettamente erotico, gli anime ed i manga seinen trattano di tematiche complesse, con uno stile grafico spesso ricercato.

     
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    Sì bhè ovvio che secondo le definizioni quei manga non sono per bambini, ma quanti qui in Italia conoscono realmente il significato di quelle parole? Quindi guardano la cover, spesso nemmeno quella, e li definiscono "bambinate"....
     
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  4. K i d ;
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    Beh, sentirsi dire ogni volta che butto i soldi non è confortante! XD
    Ma in che modo butto i soldi, comprando la nuova edizione figherrima di Slam Dunk (*-* con alcune pagine a colori)....oppure i capolavori della Takahashi?
     
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    Sì anche a me dicono che è uno spreco di soldi!! Invece quando mi compro in videogame sono tutti felici :facepalm:
     
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  6. K i d ;
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    Ahahahahahaha! Che famiglie! xd
     
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  7. ¬Ji Dragon
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    Io per fortuna non ho alcun problema, i miei sinceramente non mi dicono nulla, anzi, un giorno tornando a casa ho trovato mio padre che si leggeva Bleach xD Comunque i miei sono daccordo che io compri manga solo se i soldi gli sborso io e soprattutto vado bene a scuola xD Per i miei amici sinceramente a loro non gliene frega una beata minchia del fatto che io compri manga, anche perchè se mi danno dello sfigato per sta cosa non so cosa dovrei dire io a loro dato che almeno tutti abbiamo un hobby strano (infatti qua i manga è considerato un hobby strano)
     
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6 replies since 29/12/2011, 13:47   96 views
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