The Breaker

The Breaker
Breakers o Murim-in??

La vita di Shioon, un ragazzo che viene giornalmente maltrattato dai suoi compagni, cambia quando nella sua scuola arriva un nuovo professore di inglese: Chunwoo. Per potersi ribellare dai bulli decide di partecipare ad alcune lezioni di arti marziali che ha letto su un volantino, arrivato nel luogo d'incontro trova il nuovo professore in una brutta situzione: è stato preso da un gruppo di uomini, ma qui il colpo di scena, Chunwoo riesce a liberarsi facilmente della presa degli avversari e li mette KO. La situazione a scuola precipita a tal punto da far pensare a Shioon il suicido, è qui che decide che non sarebbe più scappato, ed è da qui che inizia l'allenamento con il nuovo professore.
The Breaker può sembrare il classico manga di Arti Marziali, ma dopo un inizio simile a GTO,perchè il nuovo professore pare proprio il famoso Onizuka, prende una piega davvero interessante. E' tutto un crescendo di sentimenti, compreso il legame Maestro-Allievo, dapprima sembra che Shioon sia un peso per il suo maestro (o forse lo è veramente?) ma con il proseguire della storia si crea un grande rapporto,quasi di fratellanza, tra i due. I personaggi sono caratterizzati molto bene, soprattutto i due principali: Shioon e Chunwoo.
Il primo è un ragazzo per nulla atletico ma che si è ripromesso di non scappare più per proteggere i suoi cari, a tratti questo suo desiderio diventa seccante, ma lo porta a non arrendersi mai o comunque di non accettare la sconfitta anche quando è palese la differenza tecnica tra egli e il suo sfidante. Chunwoo ha un background pazzesco, infatti lui è Goomoonryong il più forte combattente di tutto il Murim (l'associazione delle arti marziali) ma prova un odio vendicativo proprio verso l'associazione, facendo di lui un Breaker (cioè coloro che pur conoscendo le arti marziali vivono insieme a chi non le conosce, da qui il titolo), ma perchè mai dovrebbe provare questo risentimento per il Murim?
Il disegno a me piace molto, Park Jin-Hwan riesce a rappresentare sia situazioni divertenti e rilassate che quelle più serie e a tratti tragiche perfettamente, facendoti coinvolgere in prima persona. I combattimenti sono disegnati a loro volta molto bene, si ha una facile comprensione, cosa fondamentale per un manga di questo genere.
La parte finale è adrenalina pura, un susseguirsi di scoperte ed emozioni mozzafiato, che fanno apprezzare maggiormente il manga.
In Italia è stato portato da Star Comics a Giugno di quest'anno, ha un'uscita bimestrale ed un costo base di 5,50€, i volumi non sono poi tanti, 10. Ho preso i primi 3 e l'edizione mi sembra più che buona. E' un manga che merita per davvero, soprattutto per chi ama il genere, ma a me che non ho mai letto niente sulle arti marziali mi ha coinvolto moltissimo, leggetelo!
C'è anche un seguito The Breaker: New Waves, di cui parlerò in un'altra recensione, che è ancora inedito in Italia e conta 53 capitoli.

Votazione:

VOTO TRAMA: 7
VOTO DISEGNI: 8
VOTO GENERALE: 7.5