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El Papu
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Guardiola sceglie i terzini Dani Alves e Adriano come partner in attacco di Messi lasciando in panchina inizialmente Sanchez e Thiago Alcantara contro un Villarreal in crisi che gioca molto coperto - col solo Ruben di punta - per evitare almeno la goleada. Le scelte del tecnico catalano si rivelano però sbagliate con Adriano che non riesce ad incidere sulla fascia sinistra dell'attacco blaugrana e Messi troppo spesso solo in mezzo all'area. L'argentino, come altri compagni, inoltre sembra accusare un po' di stanchezza a causa delle tante partite consecutive giocare e non riesce ad essere lucido come in altri casi. Il Villarreal si chiude benissimo in difesa e mette in campo una grande aggressività che non permette alla squadra catalana di giocare con la solita tranquillità in mezzo al campo. Aggressività che costa ai giocatori di casa un numero enorme di falli e cartellini gialli. L'occasione più importante del primo tempo arriva al 17° con Messi che fa tutto benissimo presentandosi davanti a Lopez e superandolo con un pallonetto che finisce però di pochissimo a lato, facendo correre un brivido al pubblico del Madrigal. Il Villarreal in avanti non si rende mai pericoloso nonostante Ruben provi di tanto in tanto ad alleggerire la pressione sulla propria difesa con qualche contropiede, che però non va a buon fine. Nella ripresa Guardiola tarda a fare i cambi inserendo solo al 60° Sanchez per Pique e addirittura al 76° Tello - fra i più positivi nel finale - per un impalpabile Adriano. I cambi danno maggiore vivacità alla squadra catalana che riesce in più di un'occasione a sfondare la folta linea difensiva del Villarreal che negli ultimi 20 minuti gioca praticamente con 10 difensori davanti a Lopez riducendo al minimo i pericoli. Il Barcellona crea comunque due importati occasioni per sbloccare la partita: al 78° Fabregas coglie una clamorosa traversa con una bella conclusione dal limite, mentre all'87° Messi scappa via alla marcatura degli avversari e si presenta a tu per tu con Lopez: il portiere esce in maniera tempestiva e col piede respinge il tiro dell'argentino. Sulla palla vagante in area arriva per primo Fabregas che calcia però malamente alto sulla traversa facendo disperare Guardiola. Gli ultimi minuti non regalano più emozioni con il Villarreal infarcito di difensori che non concede nulla e porta a casa un punto importante e inaspettato. Il Barcellona deve invece fare mea culpa per l'occasione sprecata: troppi gli errori di Guardiola questa sera che sceglie di schierare una squadra troppo difensiva affidandosi al solo Messi in avanti, che questa volta non ripaga la fiducia del tecnico come sperato. Troppi giocatori fuori forma nel Barcellona, che ora vede scappare via - a +7 in classifica - il Real di Mourinho che in questa prima giornata del girone di ritorno sente un po' più suo lo scudetto. Il Villarreal con questo punto esce momentaneamente dalla zona retrocessione, in attesa delle partite di Granada e Gijon.
Giocate oggi
Real Madrid-Real Zaragoza 3-1
(10' Lafita, 32' Kakà, 49' Ronaldo, 55' Ozil)
Rayo Vallecano-Athletic Bilbao 2-3
(11' Michu, 16', 23', 68' Llorente, 27' Arribas)
Espanyol-Maiorca 1-0
(19' Weiss)
Villarreal-Barcellona 0-0
In programma domani
Betis Siviglia-Granada
Levante-Getafe
Real Sociedad-Sporting Gijon
Racing Santander-Valencia
Malaga-Sevilla
In programma lunedì 30 gennaio
Osasuna-Atletico Madrid
www.tuttomercatoweb.com
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0 replies since 29/1/2012, 08:54 3 views
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.Guardiola sceglie i terzini Dani Alves e Adriano come partner in attacco di Messi lasciando in panchina inizialmente Sanchez e Thiago Alcantara contro un Villarreal in crisi che gioca molto coperto - col solo Ruben di punta - per evitare almeno la goleada. Le scelte del tecnico catalano si rivelano però sbagliate con Adriano che non riesce ad incidere sulla fascia sinistra dell'attacco blaugrana e Messi troppo spesso solo in mezzo all'area. L'argentino, come altri compagni, inoltre sembra accusare un po' di stanchezza a causa delle tante partite consecutive giocare e non riesce ad essere lucido come in altri casi. Il Villarreal si chiude benissimo in difesa e mette in campo una grande aggressività che non permette alla squadra catalana di giocare con la solita tranquillità in mezzo al campo. Aggressività che costa ai giocatori di casa un numero enorme di falli e cartellini gialli. L'occasione più importante del primo tempo arriva al 17° con Messi che fa tutto benissimo presentandosi davanti a Lopez e superandolo con un pallonetto che finisce però di pochissimo a lato, facendo correre un brivido al pubblico del Madrigal. Il Villarreal in avanti non si rende mai pericoloso nonostante Ruben provi di tanto in tanto ad alleggerire la pressione sulla propria difesa con qualche contropiede, che però non va a buon fine. Nella ripresa Guardiola tarda a fare i cambi inserendo solo al 60° Sanchez per Pique e addirittura al 76° Tello - fra i più positivi nel finale - per un impalpabile Adriano. I cambi danno maggiore vivacità alla squadra catalana che riesce in più di un'occasione a sfondare la folta linea difensiva del Villarreal che negli ultimi 20 minuti gioca praticamente con 10 difensori davanti a Lopez riducendo al minimo i pericoli. Il Barcellona crea comunque due importati occasioni per sbloccare la partita: al 78° Fabregas coglie una clamorosa traversa con una bella conclusione dal limite, mentre all'87° Messi scappa via alla marcatura degli avversari e si presenta a tu per tu con Lopez: il portiere esce in maniera tempestiva e col piede respinge il tiro dell'argentino. Sulla palla vagante in area arriva per primo Fabregas che calcia però malamente alto sulla traversa facendo disperare Guardiola. Gli ultimi minuti non regalano più emozioni con il Villarreal infarcito di difensori che non concede nulla e porta a casa un punto importante e inaspettato. Il Barcellona deve invece fare mea culpa per l'occasione sprecata: troppi gli errori di Guardiola questa sera che sceglie di schierare una squadra troppo difensiva affidandosi al solo Messi in avanti, che questa volta non ripaga la fiducia del tecnico come sperato. Troppi giocatori fuori forma nel Barcellona, che ora vede scappare via - a +7 in classifica - il Real di Mourinho che in questa prima giornata del girone di ritorno sente un po' più suo lo scudetto. Il Villarreal con questo punto esce momentaneamente dalla zona retrocessione, in attesa delle partite di Granada e Gijon.
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